Come si fa a tenere il proprio computer in ottima forma: pulito e veloce come nuovo

Guida all'uso corretto del PC rivolta a tutti

Capita molto spesso di ascoltare lamentele di utenti che rilevano lentezza del pc, apertura incontrollata di finestre pubblicitarie, avvio che richiede minuti... Questi inconvenienti, che quasi tutti abbiamo sperimentato nel nostro sistema Windows, si possono prevenire ed, in certi casi, curare senza troppa fatica.

Windows ed altri sistemi operativi: Linux e Mac

Si parla di Windows trascurando altri sistemi operativi - in particolare, Linux e Mac - poiché la quota di mercato di Windows rappresenta la quasi totalità, e questo è un incentivo ai malintenzionati a progettare programmi che colpiscano proprio Windows. Un virus realizzato per Linux, ad esempio, sarebbe più difficile da progettare, da installare all'insaputa dell'utente ed infetterebbe pochissimi PC, con scarsa soddisfazione per il "progettista programmatore".

D'ora in poi, quindi, ci si riferirà ai sistemi Windows in circolazione: XP, Vista, 7, 8 e 10.

Antivirus

La prima osservazione da fare riguarda l'utilizzo. Se il PC non fosse connesso ad internet, per la manutenzione occorrerebbe fare poco (ma non niente!). Occorre prestare la massima attenzione, quindi, quando ci si connette in rete: le minacce possono arrivare via email o durante la navigazione.

Per questo, la presenza di un buon antivirus è fondamentale. Occorre anche verificare che sia aggiornato - controllare sempre la data dell'ultimo aggiornamento! - e che confermi che la protezione sia attiva (non deve, quindi, segnalare errori). Un ottimo antivirus gratuito è AVG, utilizzabile nel proprio pc di casa ma non in ufficio (almeno nella sua versione gratuita). Altro ottimo antivirus, non molto conosciuto, è 360 total security, disponibile in varie lingue ma non in italiano. Quest'ultimo è eccellente per chi desidera una protezione molto alta, con il controllo di quasi tutte le attività. Il limite è rappresentato proprio dall'elevato livello di protezione: potrebbe riportare falsi positivi o bloccare azioni non dannose. Per utilizzi in ambito professionale, molto diffuso è Kaspersky, efficace e di facile utilizzo. Anche se tali programmi intercettano e bloccano le minacce prima che possano far danni, è opportuno eseguire scansioni periodiche dell'intero sistema.

Pulizia del sistema

Se pensiamo a quanti dati vengono scambiati mentre navighiamo in internet, ci possiamo rendere conto di quanto sia fondamentale tenere il PC libero da tracce di navigazione. Questo, oltre a far bene alla nostra riservatezza, contribuisce a mantenere il sistema libero da elementi potenzialmente nocivi che si incamerano a nostra insaputa andando a giro per siti. Il programma più diffuso, e molto efficace, è CCleaner, di facile utilizzo. CCleaner è dotato anche di un'utility per la pulizia del registro di Windows - una sorta di diario di bordo - in cui confluiscono dati per il funzionamento dei programmi. Quasi sempre un'installazione di un programma scrive nel registro, ma non è detto che l'operazione inversa - la disinstallazione del programma - elimini tutte le tracce dal registro. Un registro di configurazione sporco rallenta il PC; anche se CCleaner non riesce ad eliminare tutto il superfluo, riesce comunque ad eliminare molte tracce inutili.

Programmi per la manutenzione

Probabilmente molti hanno sentito parlare di deframmentazione del disco. Windows registra i dati in modo non proprio ottimale, permettendo che un file sia scritto su disco in vari frammenti. Non tutti i sistemi operativi lavorano così. Non è difficile immaginare che la lettura di un file frammentato è più lenta di un file non frammentato. Un ottimo programma è Auslogics Disk Defrag, che deframmenta ed ottimizza il disco. Operazione raccomandata, di tanto in tanto.

Attenzione a come si installano i programmi

Purtroppo anche i migliori programmi gratuiti hanno bisogno di sponsor. In fase di installazione, spesso ed inconsapevolmente si installano programmi accessori che risultano sgraditi. Bisogna stare molto attenti all'avanzamento di un'installazione. Un clik di troppo e ci ritroviamo con il motore di ricerca cambiato, un browser che non avevamo, programmi che non conosciamo... Solitamente, per evitare tutto questo basta scegliere l'installazione avanzata o per utenti esperti, e togliere / mettere il segno di spunta per installare solo lo stretto necessario.

Installare software proveniente solo da fonti attendibili

Questa regola, di fondamentale importanza, non è del tutto scontata. Molti siti, infatti, ospitano programmi di vari produttori offrendone gratuitamente il download. Spesso, però, oltre al programma che ci interessa, entra altro software inutile o dannoso, il cui scopo, ad esempio, può essere quello di inviare pubblicità mirata.

Vale, quindi, la regola di installare il software scaricandolo solo dal sito del produttore. Per fare un esempio, se si installa AVG, esso va prelevato direttamente dal sito ufficiale di AVG.

Per utenti esperti

Partizionare l'hard disk

Un modo elegante per organizzare il proprio computer è partizionare il disco in modo da creare due unità logiche. Alcuni pc sono già impostati in questo modo, ma sono la minoranza. A che serve avere un sistema operativo che pesa qualche decina di GB in uno spazio di 500 GB? Se si partiziona il disco - supponiamo di riservare 100 GB per sistema operativo e programmi ed i restanti per i dati - si ottiene una separazione tra sistema operativo e documenti senz'altro utile ai fini di un eventuale recupero dati nel caso in cui vada reinstallato il sistema operativo. Tra l'altro, nella partizione dedicata ai dati possiamo mettere driver di periferica e programmi di installazione.

Per partizionare il disco si può usare un programma esterno, avviabile da CD - DVD o chiavetta USB, oppure, a partire da Windows Vista in poi, utilizzare lo strumento di ridimensionamento dischi di Windows: si trova in "pannello di controllo" > "strumenti di amministrazione" > "gestione computer" > "gestione disco". Attenzione a come ci si muove: l'operazione è delicata!

La frittata è servita. E adesso?

Se, nonostante tutte le buone intenzioni ed il nostro impegno, il PC si comporta in modo strano e l'antivirus non ci aiuta a ripulirlo, attenzione a non installare rimedi peggiori del male! Internet è pieno di queste minacce! Se non si sa esattamente come muoversi, meglio salvare i dati - se già non lo si è fatto - e rivolgersi a chi ripristina PC per mestiere.

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